Italia: al via l’operazione "San Tommaso"

Accordo tra Coldiretti, Intesa Consumatori e Agrofarma per pescare frutta e verdura dai carrelli dei consumatori in 10 città d’Italia e sottoporla ad analisi di laboratorio

In occasione dell'iniziativa "Mangia più sicuro" Coldiretti, Intesa consumatori e Agrofarma hanno pensato bene di "ficcare il naso" nei carrelli di chi stava facendo la spesa, per tastare la sicurezza alimentare di frutta e verdura. "Scusi, ci dà una delle sue albicocche da analizzare in laboratorio? Poi le spediamo i risultati delle ricerche". E' successo più o meno così, il 5 luglio, in dieci città d'Italia. L'operazione "San Tommaso" ha chiesto ai consumatori di collaborare cedendo dal proprio sacchetto una mela, una pesca, una cipolla o una zucchina, da consegnare ad un laboratorio di analisi assolutamente indipendente ed impegnato ad analizzare a tutto campo la genuinità . Insomma, frutta e verdura sono sotto la lente. In questi giorni i tecnici di laboratorio sono al lavoro per sottolineare i pregi unici, qualitativi e sanitari, della frutta e della verdura.

Lo dimostrano gli studi medici e scientifici: mangiare frutta e verdura fa bene alla linea e alla salute e sono alimenti indispensabile della dieta sopratutto nella stagione estiva.
I "ficcanaso" hanno colpito nelle principali città italiane ma anche nei piccoli paesi. Negli ultimi dieci anni la percentuale di campioni di frutta e verdura risultati irregolari si è ridotta di quattro volte, passando dal 5,6% del 1995 al 1,4 % del 2005. Secondo Coldiretti, sono per lo più i campioni di frutta provenienti dall'estero a risultare irregolari. Inoltre nei banchi di vendita solo una etichetta su quattro riporta l'informazione obbligatoria per legge sulla provenienza.
Fonte: Fruitecom.it il 09-07-2005 - Categoria: Economia

Lascia il tuo commento
Cerca su PachinoGlobale.net