Il Pd sollecita più trasparenza nell'attività amministrativa

Il Pd sollecita più trasparenza nell'attività amministrativa PACHINO - (Salvatore Moncada) Ridare dignità ma più che altro credibilità alla politica cittadina ed alla sua classe dirigente. Il ché può avvenire solo attraverso una apertura negli atti e nella gestione della cosa pubblica. Per questo motivo e con questo obbiettivo ieri mattina gli esponenti del Partito Democratico, con in testa il consigliere comunale Roberto Bruno e il segretario Marco Lao, hanno varcato i cancelli del Municipio per presentare al primo cittadino Paolo Bonaiuto il "Pacchetto trasparenza e legalità". «Vogliamo fare sentire la nostra voce in un periodo di silenzio imbarazzante da parte del mondo politico e in particolare da parte dell'amministrazione e delle forze di maggioranza», ha spiegato Marco Lao. Secondo la sezione cittadina del Pd la questione legata all'arresto dell'ex assessore Giorgio Giliberto accusato di concussione, fa emergere con forza una questione morale. «Per questo chiediamo al sindaco di avviare una "operazione trasparenza e legalità" – ha detto ancora Lao - urge una seria riflessione su quanto accaduto per rompere la cappa di silenzio che si è creata sul Comune e che getta discredito nelle istituzioni».

Il "pacchetto" prevede due interpellanze, una interrogazione ed una proposta di delibera consiliare che hanno come obbiettivo una maggiore trasparenza nell'azione amministrativa. Il Pd ha innanzitutto chiesto che il sindaco con propria determina disponga l'obbligo di protocollo nei pagamenti delle fatture presentate dalle ditte fornitrici e la costituzione di un albo dei professionisti di fiducia dell'ente comunale. Attraverso l'interrogazione si chiede invece che venga fatta luce sullo stato dell'iter burocratico del piano regolatore generale. Per ultimo con la proposta di delibera consiliare il Pd chiede che venga adottata una "anagrafe pubblica degli eletti" da pubblicizzare sul sito internet del Comune. Per i consiglieri comunali e gli assessori i cittadini dovranno sapere l'entità di stipendi, rimborsi e gettoni di presenza percepiti dal Comune, dichiarazione dei redditi e registro delle spese per il mantenimento dello "staff". Per il Pd da rendere visibili on-line dovrebbero essere anche il bilancio del comune, le delibere approvate, l'archivio degli atti, i bandi e gli esiti di gara, l'elenco delle proprietà immobiliari dell'ente ed il loro utilizzo oltre che un elenco completo degli incarichi esterni.
Fonte: gazzettadelsud.it il 14-09-2010 - Categoria: Politica

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