Dissesto finanziario progetto di Udc, An e Fi

Dissesto finanziario progetto di Udc, An e Fi PACHINO - Udc, Forza Italia e Alleanza Nazionale insieme per un progetto che metta al centro la salvezza di Pachino, vicino al baratro del dissesto finanziario. Con questi obiettivi domenica si sono incontrati i vertici di questi partiti, in attessa che An e forzisti confluiscano nel Pdl. Nino Iacono, consigliere provinciale Udc, traccia le linee di questi primi incontri. «Non c'è che un obiettivo da raggiungere: la massima coesione possibile per individuare una coalizione che lavori per risanare e rilanciare Pachino. Quindi – afferma Iacono – la cosa più sbagliata che si possa fare adesso è indicare sindaci o mettere pregiudiziali politiche». E sul ruolo del suo partito, Iacono è chiaro. «Naturalmente – aggiunge il consigliere provinciale – anche l'Udc è titolata ad avanzare nomi di candidati, alla pari delle altre forze politiche. Ma ripeto, adesso le prerogative sono altre». Sulla stessa lunghezza d'onda anche Giuseppe Giliberto.

«Prima individuiamo i programmi e le cose da fare, dopo vedremo chi dovrà caricarsi l'onere e l'onore di candidarsi a sindaco, con il placet di tutti coloro che vorranno ritrovarsi in un progetto di vero rilancio per la nostra città». Intanto Rinascita non confluirà nel Pdl come sembrava fino a poco tempo fa. Il movimento civico, che da lungo tempo è al centro dell'attenzione politica locale, avrà come riferimento politico il Pdl ma senza sciogliersi. Corrado Quartarone (Pdl) si dice soddisfatto dei primi incontri avuti in questi giorni. «Di positivo c'è che si sta parlando di programmi e quindi della coalizione che deve tradurre gli obiettivi in risultati, senza veti né diktat».

SER.TAC.
Fonte: LaSicilia.it il 06-01-2009 - Categoria: Politica

Lascia il tuo commento
Cerca su PachinoGlobale.net