Discarica di contrada Camporeale acquisita la documentazione

Discarica di contrada Camporeale acquisita la documentazione PACHINO - (Salvatore Moncada) Discarica di contrada Camporeale sempre più nell'occhio del ciclone. Ieri mattina a fare visita agli uffici comunali sono stati gli agenti del commissariato che hanno acquisito la documentazione relativa al progetto della struttura. Un progetto che continua a fare parlare in tutta la città. Ma c'è già chi "abbandona" il sindaco Paolo Bonaiuto. Antonello Finocchiaro, componente Asi del Comune di Pachino, ha rassegnato le dimissioni. «Il mio è un segnale forte e significativo – ha detto Finocchiaro –, le mie dimissioni sono da considerarsi a favore del futuro di Pachino, votata al turismo ed all'agricoltura, e di sostegno al comitato cittadino che dice di no alla discarica». A prendere posizione sono anche i commercianti. «In qualità di commercianti e imprenditori – dicono Barbara Fronterrè e Franco Lao presidenti dei Cenaco di Marzamemi e Pachino - esprimiamo la nostra contrarietà ad opere impattanti sulla qualità della vita, dell'ambiente e dello sviluppo, quale si configura la mega discarica prevista in contrada Campo Reale. Ci chiediamo perché - aggiungono - in una fase ancora istruttoria del progetto, ci si sia affrettati a concedere autorizzazioni per poi revocarle a fronte della protesta popolare. Questi progetti non possono essere avvallati in silenzio e in modo isolato dagli amministratori comunali».
Netta invece la presa di posizione del Partito Democratico.

«Il sindaco gioca con due mazzi di carte – dicono il capogruppo consiliare Roberto Bruno ed il segretario Marco Lao - così come ha fatto con il porto della Balata. Chiediamo al sindaco la revoca immediata del parere favorevole. Se non si bloccherà l'iter burocratico riterremo responsabile di questa catastrofe ambientale il sindaco». Previsto per oggi il consiglio comunale aperto in piazza Vittorio Emanuele. Il presidente Andrea Rabbito lo ha voluto in piazza per dare a tutti la possibilità di partecipare. D'accordo all'adunanza pubblica il consigliere comunale Giuseppe Buggea. «L'assemblea pubblica è quanto meno obbligatoria – ha detto Buggea -. Purtroppo assistiamo alla totale scomparsa dei valori della politica che hanno lasciato spazio agli interessi di pochi». A dirsi contrario alla realizzazione della discarica è anche il consigliere provinciale di Fds Nino Iacono che ha detto: «Il no di Fds è categorico ed irremovibile. Abbiamo rassicurazioni che il sindaco ha ritirato il parere concesso. Invitiamo la maggioranza a chiedere la convocazione di un consiglio comunale per apporre un vincolo su tutto il territorio». Una posizione quest'ultima avallata anche dal deputato regionale di Fds Giambattista Bufardeci.
Fonte: gazzettadelsud.it il 06-05-2011 - Categoria: Cronaca

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