PACHINO - Colletta alimentare, nel fine settimana da parte dei volontari della Caritas diocesana. Volontari e scout hanno stazionato davanti ai principali supermercati locali invitando coloro che si recavano a fare la spesa a donare alimenti e prodotti per l'infanzia. Ad essere richiesti sono stati maggiormente pannolini, latte liquido ed in polvere, salsa in barattoli, olio e omogeneizzati. «Si tratta, -ha affermato Giusy Petralito della Caritas- di una raccolta effettuata per completare delle tipologie di alimenti quale pasta, formaggi e biscotti di cui la Caritas diocesana già dispone, al fine di poter distribuire ai bisognosi pacchi alimentari più ricchi e variegati sulla base delle esigenze delle famiglie disagiate. Contrariamente alle nostre previsioni piuttosto pessimistiche visto il periodo di diffusa crisi, i pachinesi hanno risposto in maniera eccezionale donando una quantità di alimenti veramente inaspettata». Al momento i quantitativi non sono stati ancora verificati nel dettaglio.

Un inventario sarà effettuato già questa mattina e poi si passerà alla fase della distribuzione straordinaria a famiglie disagiate già individuate e seguite dai volontari e dal personale della Caritas. Da registrare anche la disponibilità che la maggior parte dei dirigenti dei supermercati ha avuto nei confronti dei volontari che stazionavano all'esterno dei principali supermarket della zona. Ieri inoltre un'altra colletta di autofinanziamento è stata effettuata dai volontari dell'Anopas in piazza Vittorio Emanuele. Il presidente Lombardo ha sottolineato come anche l'Anopas sia impegnata sul fronte dell'aiuto alle famiglie, attingendo però al Banco Alimentare e distribuendo viveri alle famiglie disagiate individuate anche sulla base delle certificazioni Isee. Il prossimo 24 novembre inoltre si registrerà un'altra giornata di raccolta alimenti proprio da parte dei volontari del Banco Alimentare, l'organizzazione nazionale che si occupa di aiuto alle famiglie disagiate attraverso una rete di distribuzione presente nelle principali città italiane. Cresce insomma la solidarietà in un periodo dove il bisogno è palpabile in molte famiglie.

Salvatore Marziano