PACHINO - (Salvatore Moncada) Il sindaco Paolo Bonaiuto non ha nessuna intenzione di ritirare le deleghe al vice sindaco Gino Sorbera. È quanto si capisce dai suoi comportamenti dopo che nei giorni scorsi il deputato dell'Mpa Pippo Gennuso gli ha chiesto di procedere all'avvicendamento altrimenti il suo partito sarebbe passato all'opposizione. A tal fine ha anche indicato una terza di nomi: Pippo Runza, Lavinia Luciano e Antonino Augugliaro. Paolo Bonaiuto, che ha preso atto ieri della richiesta e della terna di nomi tra i quali avrebbe dovuto scegliere il nuovo assessore espressione del Movimento per l'Autonomia, ha tagliato corto senza lasciare adito a dubbi di sorta. «Piena fiducia a Sorbera – ha esordito Bonaiuto -. Non vedo il motivo dunque per il quale cacciare via l'attuale vicesindaco. La sua sostituzione, per ciò che mi riguarda, è un problema interno al Mpa. Gennuso venga con le dimissioni di Sorbera e sarò pronto a nominare il nuovo esponete di giunta del Mpa». Niente sostituzione dunque ne tanto meno azzeramento di giunta. Si tira avanti così. Intanto sull'argomento ad intervenire è stato il consigliere comunale dell'Udc, Salvatore Midolo.

Nei giorni scorsi, infatti, voci, bollate dal rappresentante consiliare dei "centristi" come "illazioni", avevano dato l'Udc, che attende ancora l'assegnazione di un posto nella giunta municipale, come pronto ad approfittare della momentanea debolezza del Mpa per accaparrarsi l'assessorato. «Smentisco categoricamente – ha detto Midolo - l'Udc non vuole essere considerato alla stregua di un "avvoltoio" politico. Al contrario riconosciamo l'Mpa come partner di questa coalizione. Ci auguriamo – ha continuato l'esponente dell'Udc - che il sindaco riesca a ristabilire gli equilibri al proprio interno per riprendere il percorso politico amministrativo al fine di garantire alla città il buon governo espresso sino ad oggi. Quando poi il primo cittadino – ha concluso Salvatore Midolo - riterrà opportuno incontrarci assieme al nostro leader Pippo Gianni, per discutere dell'ingresso in giunta dell'Udc, saremo lieti di partecipare per dare il nostro apporto fattivo alla cittadinanza». Sul fronte del Pdl, invece, si attende ancora una riunione chiarificatrice che potrebbe giungere già in settimana. La volontà del primo cittadino è infatti quella di unificare i due gruppi "lealisti" e "Sicilia" e costituire un movimento unico sotto le insegne del Pdl. Una "unificazione" che a quanto pare però stenta a decollare.