PACHINO - «Il consigliere comunale Andrea Rabito cerca di fare il moralizzatore della politica, ma dimentica che anch'egli ha indicato dei consulenti»: il sindaco Paolo Bonaiuto replica all'ex presidente del civico consesso che l'altro ieri ha invitato tutti i consiglieri a dimettersi per porre fine a una fase politica sospesa, secondo Rabito, «tra commedia e tragedia». «Bene, cominci lui a dimettersi - dichiara il primo cittadino - e credo che questa sì sarebbe una buona notizia per la nostra città. Rabito, infatti, quando faceva parte della coalizione di maggioranza, ha indicato, come tanti altri, alcuni soggetti da nominare come consulenti o con contratto a tempo determinato». «Oggi, sperando in un nostro vuoto di memoria, si erge a moralizzatore, ma finisce per fare la medesima fine di un suo collega che, un giorno sì e l'altro pure ci accusava di aver allestito una sprecopoli e poi abbiamo scoperto nella lista dei consulenti della Regione, ovvero di quelli che hanno preso prebende pubbliche a Palermo». Bonaiuto difende, inoltre, l'assessore Patrizia Tossani, attaccata sia da Rabito sia dal consigliere di Rinascita, Salvatore Blundo. «La Tossani, ad oggi - aggiunge il sindaco - non mi ha indicato alcun consulente. Se qualcuno si riferisce, eventualmente, a personale esterno inserito nell'ambito dei servizi sociali, dico che si tratta di figure che erano necessarie per il funzionamento di determinati servizi e non di consulenze». Bonaiuto, inoltre, difende la sua gestione pubblica, comunicando alcune cifre. «Abbiamo avuto un avanzo di gestione di alcuni milioni di euro - sottolinea il sindaco pachinese - a conferma di una gestione che non è fallimentare come in tanti vorrebbero fare credere». Stasera, intanto, arriva il conto consuntivo in Consiglio comunale. Un passaggio che potrebbe riservare qualche sorpresa al momento del voto.

La frattura con Rinascita, dopo la sfida dialettica senza esclusioni di colpi tra Bonaiuto e la Tossani, non si è ricomposta e potrebbe sortire qualche scossa tellurica in aula. Tuttavia, dal palazzo municipale si dicono fiduciosi circa il passaggio dei punti all'ordine del giorno. «La tenuta della coalizione - conclude Paolo Bonaiuto - ci sarà anche in Consiglio. Le Cassandre saranno nuovamente sconfessate. Mi sono sentito in questi giorni con i miei alleati e non ci sono sorprese in arrivo». Il sindaco, dunque, ostenta fiducia per stasera. Passato l'ostacolo consiliare, tuttavia, si attende la replica dell'assessore Tossani alle affermazioni di Blundo sul contributo comunale agli istituti religiosi. Pare, infatti, che il sindaco avrebbe chiesto proprio alla Tossani di spostare le repliche al consigliere di Rinascita dopo la seduta consiliare, per evitare imbarazzi e musi lunghi che, tuttavia, questa sera non mancheranno. «Abbiamo davanti a noi un altro anno e mezzo di amministrazione della città - conclude il sindaco -, è bene che l'opposizione si metta l'anima in pace».

SERGIO TACCONE