PACHINO - (Salvatore Moncada) È fuori dalla giunta Andrea Ferrara, che sino a ieri è stato il titolare della delega alla Polizia Municipale. Il sindaco Paolo Bonaiuto gli ha ritirato le deleghe, mettendo in sostanza fuori dalla maggioranza Forza del Sud. Andrea Ferrara è vicino al consigliere provinciale Nino Iacono che in città è anche commissario di Forza del Sud. Lo scontro politico sembra insomma acuirsi sempre di più nonostante da più parti siano arrivati inviti alla cautela. «Per il momento la situazione è congelata - ha detto Bonaiuto - non nomino alcun assessore in attesa che nel partito si faccia chiarezza. Oggi c'è una riunione con i vertici provinciali a Siracusa e lì voglio capire chi è in maggioranza e chi invece no». Salvatore Blundo consigliere comunale d Rinascita ha dichiarato: «In questo momento bisogna capire chi sta con il sindaco e con questa maggioranza. È innegabile che una parte di Forza Del Sud si sia comportata come se fosse stata opposizione. Sul ritiro della delega a Ferrara non c'è stata nessuna forzatura ma è necessario fare chiarezza». La situazione rischia di diventare incandescente. Il sindaco Paolo Bonaiuto è sull'orlo del ribaltone politico.

Qualche mese fa il primo cittadino lasciò il Pdl per aderire a Forza del Sud partito dal quale si è autosospeso qualche giorno fa. Ora arriva la defenestrazione di Andrea Ferrara. In maggioranza dei partiti tradizionali dunque rimane solo l'Mpa. «Il sindaco ha capito che questo partito è inconsistente», ha affermato il deputato regionale Giuseppe Gennuso riferendosi a Forza del Sud. «Ora – ha aggiunto il deputato - l'Mpa sosterrà l'amministrazione di Pachino con maggiore convinzione ed attivismo». Mpa perno della maggioranza e fuori sia Fds che il Pdl. Proprio con il partito di Berlusconi i rapporti non sono idilliaci come dimostra la revoca dell'incarico da esperto marketing e comunicazione a Giuseppe Spinello vicino al presidente del consiglio comunale Andrea Rabito del Pdl. L'apertura è, dunque, rivolta al terzo polo ma anche al centrosinistra. Un ribaltone che potrebbe già essere compiuto entro qualche settimana. Ma sembra quasi impossibile però che l'opposizione sarebbe disposta a sostenere Bonaiuto.
Ci si avvia, dunque, verso una nuova stagione di scontri che potrebbero portare ad un impantanamento dell'attività amministrativa vista al situazione di sostanziale parità che vede schierati dieci consiglieri comunali a difesa del sindaco ed altrettanti dalla parte opposta della barricata.